Il mango è un frutto esotico molto apprezzato per il suo gusto e per le sue qualità nutrizionali. Infatti, nella medicina ayurvedica e dalle popolazioni indigene è utilizzato da oltre 4000 anni proprio per i benefici che offre alla salute. Il mango è difatti una fonte di antiossidanti, micronutrienti liposolubili e idrosolubili (come l’acido ascorbico), glucidi, fibre alimentari, carotenoidi e molto altro.
In sintesi, in un solo frutto troviamo un concentrato di benessere e salute. Molti studi hanno infatti analizzato il mango per individuare tutti i benefici che apporta alla nostra salute e, come per ogni alimento, però, dobbiamo considerare anche le controindicazioni nel consumo di questo frutto. Se infatti si consuma il mango, bisogna prestare attenzione ad una sgradevole conseguenza.
Quindi parleremo di questo frutto esotico squisito, delle sue proprietà e di quanto può essere versatile ma senza trascurare anche i rischi del consumarlo. Fondamentalmente, come sempre, è necessaria la moderazione quando si mangia qualsiasi cosa ma, parlando del mango la situazione potrebbe essere più delicata, soprattutto per alcune persone.
Le proprietà del mango: i suoi benefici per la salute
Il mango è un frutto ovale molto colorato dato che presenta diverse tonalità che vanno dal rosso, al verde e al giallo. Contiene acqua ma anche minerali importanti per la nostra salute come calcio, potassio, fosforo, sodio e magnesio. Inoltre, come detto prima, contiene antiossidanti fra cui il lupeolo che, secondo alcuni studi, contrasterebbe anche le cellule cancerogene che possono colpire seno, polmoni, prostata e colon.
Il lupeolo fa bene anche al cuore, favorisce la circolazione sanguigna e rallenta l’invecchiamento precoce causato dai radicali liberi. Consumando questo frutto, però, faremo anche il pieno di vitamina A, B, C, D, E, J. K. Quindi, a vario titolo queste ci faranno bene ai denti, agli occhi, alle mucose interne, al sistema immunitario. Inoltre ci permetteranno di assorbire il sangue, di contrastare l’acne e la pelle secca, di rendere più belli i capelli.
Ma è stato rilevato anche che mangiare il mango renda più tranquillo il sonno e, dato che contiene fibre, permetterà all’intestino di funzionare meglio e di evitare la stipsi. Le donne, inoltre, saranno felici di sapere che il mango aiuta anche a contrastare la ritenzione idrica, dona energia, stimola la melatonina (e quindi il suo consumo in estate favorisce un’abbronzatura più intensa e rapida). Infine è anche consigliato a chi soffre di nervosismo, depressione o ansia.
Perché devi fare attenzione a mangiare il mango
Il mango è un concentrato di salute per il corpo e per la mente ma, come tutti gli alimenti, anche questo non è privo di controindicazioni. Purtroppo è molto ricco di zuccheri come frutto quindi non è indicato per chi soffre di diabete. Inoltre, dato che contiene molte fibre, abbiamo visto che è benefico per evitare la stipsi ma, se consumato in eccesso può avere un effetto lassativo.
Quindi, se non vuoi passare giorni interi in bagno, limita il suo consumo perché diarrea e colite sono dietro l’angolo. Anche chi soffre di intestino irritabile dovrebbe consumarne solo piccole quantità e valutare l’effetto, altrimenti evitarlo. Potrebbe infatti causare sintomi collegati proprio all’intestino irritabile. Non dimenticarsi, poi, di lavare bene il frutto.
Infatti, la linfa dell’albero può provocare dermatite da contatto con bruciore e bolle che compariranno sulla pelle. In conclusione, le proprietà e i benefici del mango superano di gran lunga le controindicazioni e gli effetti indesiderati. Solo quei soggetti che devono prestare attenzione in genere alla loro alimentazione, dovrebbero limitarne il consumo o evitarlo. Sempre meglio chiedere al proprio medico come comportarsi.
Come introdurre il mango nell’alimentazione
Il mango va mangiato sbucciato e crudo oppure si può centrifugare per estrarne un succo denso e zuccherino, davvero gustoso e apprezzato anche dai bambini. Il succo di frutta ovviamente avrà una concentrazione di zucchero maggiore del frutto stesso quindi, se si vuole rimanere in forma, meglio evitare di berlo.
Gli usi del mango sono diversi: c’è chi lo aggiunge anche all’insalata per creare un contrasto dolce-amaro di sicuro effetto. Oppure si può preparare una salsa o un condimento a base di mango, perfetta per accompagnare tanto i piatti dolci (per esempio anche una torta al cioccolato) quanto il salato (per esempio del pesce).
Ciò non toglie che il mango possa accompagnare anche della carne: una ricetta dal sapore tipicamente esotico è proprio il pollo al curry con il mango. Basterà solo preparare la famosissima salsina al curry che accompagna il pollo e poi aggiungere dei cubetti di mango. E non possiamo non parlare di una ricetta dolce indescrivibilmente buona: il gelato mango e banana. Basterà solo congelare dei cubetti di mango e banana e poi frullarli insieme con dello yogurt greco.
Conclusione
Il mango è un frutto esotico che fra poco, con l’arrivo della bella stagione, riporteremo sulle nostre tavole. È buonissimo da mangiare così perché è zuccherino e goloso, ma anche da aggiungere ad insalate o ad altri piatti, dolci e salati. Il mango ci fa fare il pieno di benessere e salute grazie a tutto ciò che contiene.
Ma a volte sono proprio i nutrienti contenuti in un alimento a cui dobbiamo fare attenzione perché, se in eccesso, in certi soggetti possono portare a disturbi più o meno gravi. Per esempio l’alto livello di zuccheri contenuti nel frutto non lo rendono un alimento adatto a chi ha il diabete o a chi vuole rimanere in forma; inoltre, un consumo eccessivo del frutto può avere effetti lassativi.